Tempi necessari per una perizia

Gentile Cliente,
se Le interessa la nostra consulenza La invitiamo a prendere visione del contenuto di questo articolo.

Quale è la leva principale che spinge pazienti ed eredi a rivolgersi ad un legale?

Ottenere il giusto risarcimento economico per un danno patito a causa della colpa medica;

  • ottenere giustizia;
  • capitalizzare un danno, e non c’è nulla di male in tutto ciò, sopra tutto se si considera che il danno da colpa medica reca spesso con sé anche la perdita della capacità lavorativa: se non siamo in salute non possiamo lavorare, con tutte le conseguenze economiche che questo porta con sé.

Lo studio legale specializzato in colpa medica nasce proprio per rendere giustizia ai pazienti ovvero agli eredi dei deceduti, adoperandosi per fare ottenere loro il giusto riconoscimento per la perdita subita ovvero per fare indennizzare coloro che patiscono le conseguenze di una condotta medica negligente, imprudente o imperita.

Per potere agire in questa direzione serve una consulenza medico legale particolarmente approfondita?

Certamente si.
Lo studio medico legale (che Le suggeriremo) dovrà, in prima battuta, studiare tutta la Sua documentazione, composta da cartelle cliniche spesso voluminosissime e da indagini strumentali di non semplice interpretazione.

Preghiamo i nostri Clienti di comprendere che per leggere, studiare e valutare serve tempo, la serietà della professione non si improvvisa così che eredi e pazienti/clienti devono avere la pazienza di attendere che i professionisti lavorino senza dovere improvvisare risposte non compiutamente vagliate.

Come opera lo studio del medico legale?

Il medico legale, dopo avere letto, compreso ed apprezzato nel merito la Sua vicenda clinica dovrà interfacciarsi con uno o più specialisti, a seconda della complessità del caso e di volta in volta differenti per casistica, che a loro volta avranno scadenze e tabelle di marcia da rispettare.

Quando il medico legale (esperto in colpa medica, cosa non scontata nel mercato) non è del tutto convinto del parere di uno specialista accade spesso che chieda un secondo parere, talvolta un terzo, ragione per la quale i tempi delle consulenze tecniche sono lunghi ed è necessario avere pazienza.

Non solo e non tanto perché le nostre valutazioni iniziali sono del tutto gratuite ma perché ricevere una consulenza ben strutturata e vagliata da più specialisti, dal medico legale e poi anche valutata e ben calibrata dal punto di vista giuridico, richiede tempo e molta fatica.
Per contro, garantisce al nostro studio di non incardinare giudizi privi di fondatezza ed ai nostri Clienti di non perdere tempo con aspettative che non troveranno conforto nella realtà.

Lo studio a chi si rivolge?

Il nostro Cliente è quel paziente/erede che non si offende se con onestà gli diciamo che non sussistono le condizioni medico legale/scientifiche/giuridiche per richiedere un danno, non bisogna risentirsi se lo studio medico legale o gli avvocati rifiutano gli incarichi.

Invitiamo i nostri Clienti a ricordare che il nostro sentito quotidiano del giusto e dello sbagliato non calza sempre con le logiche della macchina della giustizia, che ha le sue regole, non sempre confacenti con il senso comune del bene e del male e con quelle bisogna fare i conti prima di incardinare giudizi che non porteranno soddisfazione a nessuno.

La valutazione giuridica

Alla valutazione medico legale segue quella giuridica e spesso medici e avvocati si confrontano per avere un quadro generale ed una panoramica quanto più focalizzata e chiara possibile sul giudizio da incardinare: questi sono i motivi per cui spesso i Clienti attendono mesi prima di vedere l’elaborato tecnico concluso.

Capita di frequente che i Clienti ci incalzino assumendo che altri referenti da loro interpellati sono disponibili a formalizzare richieste di danni all’ospedale con tempi celerissimi: se Lei fa parte di questa categoria non è il Cliente ideale per noi, le perizie confezionate in men che non si dica sono verosimilmente approssimative, scientificamente poco apprezzabili e recano la firma di chi non è abituato ad occuparsi di colpa medica ma magari fa altro, gestendo sinistri stradali, infortuni sul lavoro etc.

La colpa medica cos’è

E’ una ellissi della responsabilità civile, richiede grande scrupolo e massima competenza oltre che formazione continua, sia da parte dello studio medico che dallo studio legale: il nostro Cliente non ci chiede di fare gli indovini ma di appurare con competenza ed onestà quanto è accaduto in sede ospedaliera.

Incardinare una causa richiede dunque una consulenza approfondita, diversamente diventa un pò come giocare alla lotteria, ci prendiamo pertanto i tempi necessari nell’interesse di tutti:

  • nostro perché non lavoreremo senza risultato economico per anni e senza guadagnarci la parcella
  • del nostro Cliente, che non si troverà a pagare spese di giustizia a causa di valutazioni approssimative e prive di quei requisiti minimi che la legge richiede nei casi di malpractice.

Lo studio legale nasce con ideali di giustizia, per permettere a cittadini indifesi di tutelarsi ma possiamo essere utili alla sua situazione solo se il nostro Cliente è consapevole che per studiare serve tempo, per scrivere anche, in poco tempo si lavoro male.

I servizi di consulenza gratuita

Non deve trarre in inganno la troppa gratuità, non siamo Onlus e non lavoriamo per la cortesia di nessuno, così come neppure i nostri medici legali non lo fanno.

La nostra è una mera anticipazione del lavoro professionale, anticipiamo la attività solo quando siamo sicuri e crediamo profondamente nella causa che patrociniamo:
il nostro Cliente avrà la bontà di lasciarci studiare e ragionare, consapevole del fatto che quando come professionisti firmiamo un atto e/o una messa in mora ci prendiamo la responsabilità di quello che denunciamo/lamentiamo.

Per questa ragione vagliamo con la massima attenzione e a lungo le posizioni che i Clienti ci sottopongono, così da evitare di lavorare inutilmente per anni senza ottenere risultati apprezzabili: abbiamo un interesse comune, scartare tutto ciò che verosimilmente non garantirà capitalizzazione e/o che reca in sé troppo rischio di lite ovvero tutto ciò che pur essendo censurabile in tema di condotte ospedaliere non rappresenta valida domanda in sede giudiziaria poiché non istruibile (qualsivoglia ne sia la ragione).

Il nostro Cliente ideale

Deve quindi considerare che il nostro interesse va di pari passo con il suo e che se spendiamo tempo per valutare le carte lo facciamo in una logica di comune garanzia e soddisfazione.

I tempi

I nostri consulenti impiegano circa 120/150 giorni lavorativi per consegnare una relazione scritta, spesso di moltissime pagine, scrivere è una attività che ci è abituale, pur tuttavia richiede collegamenti e strutture logico giuridiche non sempre semplicissime da strutturare.

Capiamo che sul mercato gli stessi servizi vengono svolti talvolta da patronati/caf/ agenzie di intermediazione che dedicano poche settimane alla valutazione del caso, rendendosi subito disponibili ad agire in giudizio, motivo per cui il paziente crede che la valutazione di colpa medica sia cosa semplice e rapida.

Il mercato è ormai saturo di soggetti che gravano i clienti di percentuali sul capitale fatto loro ottenere, quando lo ottengono; e ciò solo per avere creato il collegamento tra il Cliente e l’avvocato (che patrocinerà il giudizio), in tal modo guadagnando somme altissime senza colpo ferire e senza (spesso) nulla capire, ragione per cui si permettono il lusso di anticipare quelle spese vive che alla fine finiscono per gravare sul Cliente e non sull’agenzia.

A nostro modo di vedere ogni professionista dovrebbe fare il proprio, risultando del tutto discutibile che intermediari non avvocati (regolarmente iscritti all’Albo) lavorino e guadagnino sull’opera di pura intermediazione (di fatto vietata ma mascherata da consulenza stragiudiziale), in tal modo lasciando trasparire una gratuità che in realtà non è tale bensì supportata da percentuali di entità considerevole che gravano sul privato.

Chiediamo ai nostri Clienti

Se lo studio medico e l’avvocato Le spiegassero onestamente che una relazione medico legale fatta velocemente La espone a rischio di perdere una causa e di pagare le spese lo farebbe lo stesso?
Si preoccuperebbe lo stesso di dover attendere del tempo per avere una relazione ben fatta?

La nostra consulenza infatti si differenzia dai soliti caf/patronati e intermediari proprio perché individua le migliori soluzioni in ambito medico legale che Le consentiranno di massimizzare i risultati applicando le soluzioni migliori, con garanzia di rapporto diretto fra cliente e professionista, senza terzi spesso ignari di questioni tecnico giuridiche che si limitano a fare da intermediari in una lunghissima quanto discutibile catena di Sant’Antonio.

Ogni caso di colpa medica è un mondo a sé e quindi dobbiamo trovare la soluzione su misura per Lei seguendo le normative vigenti che Le consenta di incrementare e di capitalizzare quanto più possibile il danno che ha subito.

Cosa chiediamo ai nostri clienti

Di rispettare il lavoro dei consulenti ed il nostro, di apprezzare che corriamo il rischio imprenditoriale di valutare senza spese anche posizione che magari poi vengono archiviate; attendere è il prezzo da pagare per avere una consulenza tecnica senza anticipo di spese e che assicuri verosimili risultati di giustizia.

I nostri medici lavorano con la formula del patto di quota lite, un investimento imprenditoriale che magari dura gli anni di una causa mentre come avvocati nulla chiediamo (in termini percentuali) per il nostro lavoro ai Clienti, saremo pagati direttamente dalla struttura sanitaria.

Ricordiamo che l’Ordine professionale degli Avvocati vieta all’avvocato di chiedere percentuali al proprio Cliente per il lavoro svolto in Suo favore; invitiamo i nostri clienti a diffidare di facilonerie, tempi rapidi ed intermediari (che invece non hanno divieti) che presentano professionisti che a loro volta presentano lo studio medico.

Se Lei si rivolge in proprio ad uno studio di medici legali, se ne avvederà accorgerà, chiedono dei costi elevatissimi per una valutazione tecnica proprio perché richiede moltissimo impegno.
Grazie alla collaborazione costante con i principali studi medici di Milano riusciamo a lavorare con il cosiddetto patto di quota lite.

Lo studio medico correrà il rischio imprenditoriale di fare una valutazione che magari darà esito negativo e per questo non dovrai pagare nulla, il nostro guadagno sarà garantito da un modus operandi serio, per quanto lento, ma fatto di piccoli passi certi e puntuali.

Dobbiamo lavorare nella direzione di ricostruire accuratamente la Sua vicenda clinica per verificare che vi sia un errore di malpractice quindi se Lei non è disposto ad attendere fino a qualche mese per ottenere la tua relazione non dovrebbe neppure contattarci, la nostra valutazione è estremamente accurata ed è proprio questo che ci differenzia da altri servizi offerti dal mercato, richiedendo tempo considerevole.

Se Lei si è rivolto a caf/patronati/agenzie di intermediazione sa già di cosa stiamo parlando.

Quando ci contatterà un Cliente chiederemo di potere valutare in esclusiva la sua posizione.

Spesso accade infatti che il Cliente si rivolga “random” a tre/quattro/cinque studi contemporaneamente cercando quello che lo accontenta presto e subito.
Troviamo discutibile e poco rispettoso tale modus agendi poiché i nostri medici per valutare e studiare spendono tempo.

Se si rivolge a noi Le chiediamo di farlo con fiducia e pazienza, se la posizione sarà sostenibile sarà nostro primo interesse seguirti in ogni fase stragiudiziale e giudiziale della richiesta del danno.

Ognuno lavora con un proprio schema professionale, a noi piace farlo con serietà, nel reciproco rispetto dei ruoli di tutti.

Se condivide il nostro pensiero ci contattati senza timore, faremo il massimo per valutare al meglio la Sua posizione.